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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Zucche da intagliare!! Questo è HALLOWEEN!!!

Ogni occasione è buona per festeggiare , cucinare per gli amici e decorare la casa! ;) Halloween offre moltissimi spunti! Un paio di sorrisi sdentati son comparsi sulle zucche comprate domenica..non ho resistito! ;) Sembra difficile intagliare le zucche ma in realtà è facilissimo! Non son come le nostre zucche mangerecce. Son praticamente vuote all'interno e si scavano e tagliano con estrema facilità! Ecco come procedere: - Disegnare a matita la faccia, scritta o altro sul lato migliore della zucca. - Tagliare il coperchio. Questa operazione puo' essere eseguita in due diversi modi a seconda della dimensione della zucca. Se la zucca è piccola o particolarmente bassa meglio effettuare un foro tondo attorno al picciuolo con il coltello piccolo. Se invece la zucca è magra e alta si puo' fare un bel taglio netto con il coltello grande da cucina. - Una volta tolto il coperchio l'interno si presenta puzzolente, filamentoso e pieno di semi. Utilizzando u

#Sandy - Uragani culinari

In questi giorni il mondo osserva da lontano l'evoluzione e gli spostamenti dell'Uragano Sandy. Da giorni fa le immagini che ci arrivavano son quelle di supermercati presi d'assalto, porte e finestre sprangate, montagne di sacchi di sabbia e pile venduti. Onde enormi che si avvicinano alla costa e travolgono tutto. Città al buio. Come ci si prepara ad un uragano? Cosa si fa chiusi in casa, magari al buio durante gli attimi in cui la tempesta sembra portare via il tetto della propria casa? [ http://mapbox.com/blog/mapping-sandy/ ] Molti autori hanno fatto di questi eventi l'oggetto di poesie e romanzi. I film catastrofici abbondano. I tweet #Sandy sono un diario in tempo reale nel quale persone da tutto il mondo riversano notizie, timori, speranze.. [ http://www.euronews.com/ ] Sandy blocca tutto. La borsa, le campagne elettorali, i mezzi pubblici. Fa scoppiare centrali elettriche e lascia tutti al buio. Inonda ogni cosa.  Come consigliano di

Piaceri d'Autunno

Amo questa stagione. L'Autunno e i suoi colori . Ieri ho comprato tre belle zucche arancioni . Devo ancora decidere se intagliarle per Halloween o lasciarle così, tonde e colorate, a decorare la scala di casa. I gradini sono coperti di foglie gialle . L'agrifoglio è già pieno di bacche ormai rosse. "Tante bacche, tanta neve" dice sempre mio papà e infatti i primi fiocchi si son fatti vedere sui monti e deliziano chiunque allunghi un po' il collo fuori dalla finestra. Ho tirato fuori il mio maglioncione da casa. Morbido e caldo. Mi sta facendo compagnia anche ora. La cucina è inondata di sole . E profuma di torta di mele . Mele della Valtellina comprate dopo una giornata passata a raccogliere delle bellissime castagne sui monti sopra Morbegno. Sono impallidita davanti ai prezzi, esposti dai baracchini in giro per il centro di Milano, per un cartoccio con dentro qualche castagna! E' così bello andar per boschi in quest

Aspettando Lisa Corva

Non tutti conoscono Lisa Corva ma molti, senza saperlo, hanno letto le sue parole per mesi e mesi, su e giù dai mezzi pubblici d'Italia. Dobbiamo ringraziare City per questi piccoli regali quotidiani che hanno sostituito l'oroscopo come prima lettura del mattino! E' uscito da poco il nuovo romanzo dell'autrice "Ultimamente mi sveglio felice" e io lo sto aspettando con impazienza! Dove sarà finito il corriere con il mio libro!? I "Buongiorno" hanno acompagnato i miei viaggi verso l'università, sono stati regalati, abbinati a foto, spediti, trascritti o consertvati come piccoli frammenti che ormai fanno parte di me. Grazie a loro mi son avvicinata a nuovi libri e autori. Ho creato dei miei "Buongiorno" per le persone care. Ho cercato lo spunto per buttarmi in relazioni, troncare amicizie sterili, valorizzare quel che sono e quel che mi circonda.. Un filo rosso li lega un po' tutti..l'amore..il filo rosso che fa parte di ognun

"Finchè le stelle saranno in cielo" Kristin Harmel

Ho divorato questo libro dalla prima all'ultima pagina. Mi sono commossa. Mi son fermata a riflettere. Mi son persa tra le vie di Parigi e i sogni dei protagonisti. Ho guardato il cielo di queste notti autunnali. Immaginato gli splendidi dolci preparati nella pasticceria di Hope. Era da tanto che un libro non mi faceva quest'effetto ma, come si puo restare indifferenti davanti alle tragedie della storia, all'amore, al ricordo, al futuro..? Impossibile. "Ricordo di esssermi sempre sentita più a casa in questo negozio, la pasticceria della mia famiglia, che nel piccolo cottage giallo vicino alla baia dove son cresciuta, quello in cui sono tornata adesso che il mio divorzio è diventato ufficiale." Inizia così la storia di Hope. Annie. Rose. Jacob. Alain. Gavin. "Mi infilo i guanti da forno - quelli di un azzurro acceso con le tortine ricamate sui bordi che Annie mi ha regalato l'anno scorso per il mio trentacinquesimo compleanno - e tiro fu

"Vita privata di una sconosciuta" E. Mauli Shapiro

Purtroppo questo libro ha deluso le mie aspettative e mi ha annoiata parecchio. Mi è piaciuto però ciò che sta dietro la scelta di scriverlo. La scatola dei ricordi, la vicina defunta, la scatola che gira per il mondo con l'autrice. Il libro in sè mi è sembrato un caos totale. Forse quella scatola dei ricordi andava sfruttata diversamente..chissà.. "Quando, agli inizi degli anni Ottanta, ero una ragazzina che cresceva a Parigi, morì un'anziana signora che viveva qualche piano sopra il mio appartamento. Si chiamva Louise Brunet. Nessuno dei parenti che le erano rimasti s'interessava abbastanza a lei da venire a prendere i suoi effetti personali, così il padrone di casa dovette buttar via tutto. Lasciò che altri inquilini dell'edificio facessero razzia tra le sue cose e si portassero a casa l'argenteria, i gioielli, tutto quel che volevano. Mia madre recuperò una piccola scatola piena di souvenir: vecchie lettere d'amore che risalivano alla prima gue

Mercato Internazionale 12-14 Ottobre 2012 a Cesano Maderno

L'Associazione F.I.V.A. CONFCOMMERCIO, con il Patrocinio del Comune di Cesano Maderno  anche quest'anno rinnova l'appuntamento con il Mercato Internazionale . Sono oltre 190 gli stand che esporranno in piazza Arese, in piazza della Pace, in via Milano, in via Cerati, in via Cozzi e nelle aree di parcheggio vicine alla sede municipale, con prodotti provenienti da varie nazioni europee ed extra-europee e da diverse regioni d'Italia. Il mercato sarà aperto dalle ore 10.00 fino alle ore 23.00 circa da venerdì 12 Ottobre a domanica 14 Ottobre. Impossibile mancare! :)

"La ragazza del Greenwich Village" Lorna Graham

Ho divorato questo libro in un paio di giorni, leggero, divertente, abbastanza avvincente anche se leggermente scontato ma, si sa, questi libri ci piacciono anche per questo..possiamo sognare e vedere le nostre aspettative completamente attese! "..e vissero tutti felici e contenti" in questi giorni grigi d'autunno è un'ottimo rimedio contro raffreddori e malumori stagionali! ;) Il romanzo è ambientato a New York meta che molti sognano di vedere in versione autunnale, colorata dalle rosse foglie dei parchi cittadini, come nel famoso film con Richard Gere.. [A couple of boaters enjoy the golden glow of Central Park in autumn Photo: ALAMY] Eventual Weldon, Eve per gli amici, si trasferice a NY sulle orme della madre che lì, nel Greenwich Village, ha vissuto gli anni più belli della sua vita. Tra abiti scultura, fantasmi con ambizioni letterarie, rigide politiche aziendali e aggressori in tacchi a spillo alla fine, nei luoghi che la circondano, la storia che

"Il giardino di Elizabeth" Elizabeth von Arnim

Ho appena f inito di l eggere " Il Giardino di Elizabeth ". La protagonista del libro è proprio lei, l'autrice. Dopo qualche anno passato a Berlino con il Marito, l'Uomo di Rabbia, viene presa la decisione di sfruttare la residenza di campagna della famiglia. E' Elizabeth , dopo aver scoperto quel luogo incantato, dallo splendido giardino, a fare pressione perchè la famiglia si trasferisca in campagna. "Questo è più un luogo incolto e selvaggio che un giardino. Per venticinque anni non ha vissuto nessuno nella casa, e tanto meno nel giardino, ed è un posto così incantevole che la gente che avrebbe potuto viverci e non l'ha fatto, preferendo deliberatamente gli orrori di un appartamento in città, dev'essere appartenuta a quella schiera di persone senz'occhi e senz'orecchie di cui il mondo sembra per lo più composto. E senza naso, anche se non sta bene dirlo; ma la maggior parte della felicità che io provo in primavera è dovuta all