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"Finchè le stelle saranno in cielo" Kristin Harmel

Ho divorato questo libro dalla prima all'ultima pagina. Mi sono commossa. Mi son fermata a riflettere. Mi son persa tra le vie di Parigi e i sogni dei protagonisti. Ho guardato il cielo di queste notti autunnali. Immaginato gli splendidi dolci preparati nella pasticceria di Hope.
Era da tanto che un libro non mi faceva quest'effetto ma, come si puo restare indifferenti davanti alle tragedie della storia, all'amore, al ricordo, al futuro..?
Impossibile.



"Ricordo di esssermi sempre sentita più a casa in questo negozio, la pasticceria della mia famiglia, che nel piccolo cottage giallo vicino alla baia dove son cresciuta, quello in cui sono tornata adesso che il mio divorzio è diventato ufficiale."

Inizia così la storia di Hope. Annie. Rose. Jacob. Alain. Gavin.

"Mi infilo i guanti da forno - quelli di un azzurro acceso con le tortine ricamate sui bordi che Annie mi ha regalato l'anno scorso per il mio trentacinquesimo compleanno - e tiro fuori le cupcakes alla vaniglia. Inspiro a fondo e il profumo zuccherino mi riporta all'infanzia. La mia mamie - nonna in francese - ha aperto la North Star Bakery sessant'anni fa, poco dopo essersi trasferita a Cape Cod con mio nonno. Io sono cresciuta qui, imparando a preparare dolci al suo fianco, mentre mi spiegava pazientemente come fare l'impasto, perchè il pane lievita e come trasformare inusuali abbinamenti in creazioni che il Boston Globe e il Cape Cod Times continuano a elogiare ogni anno. Metto le cupcakes a raffreddare sulla gratella e, al loro posto, inforno due teglie di biscotti all'anice e finocchio. Più in basso infilo una teglia di mezzelune: pasta di mandorle aromatizzata con acqua di fiori d'arancio, cosparsa di cannella, racchiusa in un involucro di pastafrolla e sagomata in triangoli leggermente arcuati."

 I dolci sono il filo conduttore di questo libro. Sono i sassolini di Pollicino. Quelli che permetteranno di ricostruire una lunga storia. Ritrovare persone. Culture.
Viaggiare tra Cape Cod, Parigi e New York. Le stelle della sera. I racconti di Rose.


" -Eccola- mormora Mamie e indica un punto appena sopra l'orizzonte, dove una stella brilla fiocamente nel crepuscolo che sbiadisce. -La stella della sera.- 
 All'improvviso mi tornano in mente le fiabe che mi raccontava su un principe e una principessa in una terra remota, quella in cui il principe doveva combattere contro i cavalieri cattivi e prometteva alla principessa che un giorno sarebbe tornata a cercarla, perchè il loro amore non sarebbe mai finito. quindi rimango stupita quando è Annie a mormorare - Finchè le stelle saranno in cielo io ti amerò. E' questo che diceva sempre il principe nelle tue storie. -
Quando Mamie la guarda, ha le lacrime agli occhi. - Esatto - dice."




TORTA STELLA 

Preparare la pasta:

Setacciare insieme farina [ 400gr ], sale [ 1cucchiaino ] e zucchero [ 40gr ].
Usando due coltelli o un robot da cucina incorporarvi lo strutto o la margarina a scelta [ 220gr ].
Quando il composto assume la consistenza di grosse briciole aggiungere 1 uovo sbattuto, aceto bianco [ 1cucchiaino ] e 4 cucchiai d'acqua.
Mescolare prima con una forchetta e poi con le mani infarinate finchè il composto non diventa una palla.

Lasciare l'impasto in frigorifero per 10 minuti.
Successivamente dividerlo a metà.

Stendere una metà formando un cerchio.
Premerlo in una teglia di 22cm/diametro.

Mettere da parte l'altra metà.

Preriscaldare il forno a 180°

Ripieno:

Mescolare fichi secchi spezzettati [ 120gr ], prugne secche spezzettate [ 120gr ], uva rossa o bianca senza semi affettata [ 60gr ], zucchero di canna [ 90gr ], cannella [ 1cucchiaino ] e una tazza d'acqua in una casseruola pesante.


Mescolare sul fuoco medio/alto finchè lo zucchero non si scioglierà e il composto bollirà.

Abbassare il fuoco a medio/basso, coprire e cuocere per 20min.

Togliere il coperchio e, mescolando costantemente, cuocere per altri 3-5min finchè la maggior parte del liquido evaporerà e il composto assumerà la consistenza di una marmellata densa.

Togliere dal fuoco.

Mentre il ripieno si raffredda..

Disporre le mandorle a lamelle [ 50gr ] in uno strato sottile su una teglia e tostare in forno per 7-9min, finchè diventeranno di un marrone dorato.

Togliere dal forno le mandorle e incorporarle al composto di frutta.

Aggiungere i semi di papavero [ 1cucchiaio ] e l'uva rimasta [ 60gr ].

Mescolare bene per amalgamare.

Versare il composto sulla base già nella teglia.

Stella:

Stendere l'impasto rimasto in un quadrato di 25cm/lato.


Tagliare in striscioline larghe poco più di 1cm e disporle a forma di stella, intrecciandole sopra il composto.

Solverizzare generosamente con zucchero alla cannella [ 3 parti di zucchero mescolate con 1 parte di cannella].

Cottura:

Cuocere per 30min o finchè la crosta superiore non sarà di un marrone dorato.

Togliere dal forno e lasciare raffreddare completamente.





"Trovo incredibile essere stata circondata per tutta la vita dalla storia della famiglia di Mamie senza averlo mai saputo. Ogni qual volta preparavo uno strudel o una tortina Stella seguivo una tradizione di famiglia che dura da generazioni."  



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