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"Da quassù la Terra è bellissima" di Toni Bruno




Ho letto questa graphicnovel in un pomeriggio e l'ho molto apprezzata. Ha risvegliato dentro di me la curiosità di andare a scoprire qualcosa di più sui pionieri dello spazio e la voglia di rispolverare frangenti storici i cui particolari si son persi nei meandri della mia mente.




Le pagine di questa graphicnovel conducono il lettore nella fredda atmosfera della Russia militarizzata, smaniosa di superare gli americani nella corsa allo spazio. Il periodo è quello della guerra in Vietnam, delle tensioni tra Usa e Urss e delle prime missioni spaziali. I disegni, il tratto e i colori sono molto cinematografici. Bellissimi e perfetti nel richiamare l'atmosfera di quegli anni.

La storia è quella del Maggiore Akim Smirnov, l'uomo che ha portato i russi nello spazio ma che si rifiuta di ripartire. Sottoposto a test di vario tipo e a costante allenamento, sviluppa ansie e panico appena gli si prospetta una nuova attraversata dei cieli.





Frank Jones si sta laureando in psicologia. E' americano e la guerra in Vietnam richiede la sua presenza al fronte. Un amico però gli propone una via di fuga. La Russia e la possibilità di curare il grande eroe della patria. Poco convinto, Jones, parte verso le lande desolate in cui sorge la Città delle Stelle. Un villaggio chiuso e posto sotto il controllo del governo, in quanto luogo di addestramento e ricerca spaziale. Gli unici abitanti sono i militari, gli aspiranti cosmonauti e le loro famiglie. Jones rappresenta un'eccezione poco gradita ai militari che sorvegliano l'area.






L'approccio di Jones al problema del Maggiore stupisce tutti. I laboratori lasciano spazio ad un salotto confortevole e caldo dove aprirsi davanti ad una tazza di tè. Il Maggiore però è un osso duro e Jones dovrà guadagnarsi la sua fiducia prima di poter intraprendere un viaggio nella sua vita di bambino, nella Russia occupata e affamata.

Jones però nasconde un segreto che va oltre la pura e semplice empatia nei confronti del blocco che incatena a terra l'uomo dello spazio.





Una splendida storia di amicizia.
Una problematica estremamente attuale che viene trattata con ferma delicatezza e portata sotto una luce chiara e semplice che la individua per quello che è realmente, senza giudizi o pregiudizi.
La storia personale dei protagonisti si intreccia con quella della nazioni che rappresentano in un preciso momento storico.
Il passato li perseguita ma il futuro, come una rampa di lancio, li attende.





Da leggere ma soprattutto da regalare ai cosmonauti che faticano a riprendere il volo 🚀🌎






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