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"Appuntamento a Glenmara" Heather Barbieri



Da NY all'Irlanda per ritrovare le proprie radici e la propria essenza. Per ritrovare la pace perduta e ricordare. Ricordare tessendo in pizzo lucente la propria storia, la storia di un gruppo di amiche e di una nazione intera.


"Sei troppo giovane per arrenderti alla delusione. 
La gioia tornerà e quando succederà sarà molto meglio, perchè hai sofferto. 
L'amore è vita."


Mi sono più volte ritrovata con le lacrime che mi scendevano silenziose, appannandomi la vista, durante la lettura di questo romanzo.
Il calore e l'intimità delle case, il pub di legno scuro, gli stivali da pioggia accanto alla porta e il mare che si fonde con il cielo, in una terra spaccata fra la magia delle leggende e la durezza della storia.

Un romanzo che ti scatena un'irrefrenabile voglia di partire..





"Aveva preparato delle focaccine. L'occupazione inglese aveva i suoi aspetti positivi e gli SCONE erano tra questi. Li adorava con CREMA o MARMELLATA di FRAGOLE fatta in casa. Ecco cos'avrebbe servito quel mattino. E uova e bacon, e anche succo di frutta . Arancia? Agli americani piace il succo d'arancia. Lo sanno tutti. 
Cos'altro? Qualche fiore fresco per il vaso sul tavolo. Le peonie stavano sbocciando prima del solito quest'anno. Uscì sul prato coperto di rugiada. Uno stormo di rondini volò sopra di lei in strette spirali. Pura gioia. Era pura gioia.
 Un segno che sarebbe successo qualcosa. Ora ne era sicura."


  
Scones all'uva sultanina by Grazia.it

per circa 15 scones

farina 500g
latte 300ml
uvetta 160g
burro 110g
lievito per dolci (baking powder) 2 cucchiai abbondanti
zucchero 2 cucchiai
sale un cucchiaino
uovo 1

Setacciare la farina, aggiungerci il lievito, lo zucchero e il sale e mescolare. Aggiungere il burro morbido a fiocchetti e, con la punta delle dita, sbriciolarla nella farina finché sia completamente assorbita. Aggiungere l’uvetta e mescolare bene. Versare il latte al centro e, con una forchetta, mescolare. Lavorare poi rapidamente l’impasto con le mani (se, com’è capitato a me, risulta troppo liquido, aggiungere un po’ di farina fino a quando non sarà più colloso).
Su una spianatoia leggermente infarinata, stendere l’impasto a 3cm di spessore e, con un tagliapasta di 5cm, ritagliare gli scones (e ripetere l’operazione con gli avanzi di impasto). Disporre gli scones su una teglia da forno rivestita con carta da forno, lasciando 1 o 2 mm di spazio fra ognuno ma senza che si tocchino. Sbattere l’uovo e spenellare la superficie degli scones. Infornare a 200°C per 15-20 minuti finché saranno leggermente dorati. Sfornare (a questo punto gli scones, che si sono gonfiati, si toccano), staccarli delicatamente e lasciarli intiepidire su una griglia. Servire tipiedi (più buoni! :-P) o a temperatura ambiente, con burro e marmellata.



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