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"One Day" di David Nicholls



Ho rivisto di recente il film tratto dal libro di D. Nicholls. Come tutti i film, fatica a rendere giustizia al libro che lo precede. Emma è perfetta, Dexter me lo immaginavo completamente diverso. E poi, bè, il film non è riuscito a riprodurre la poesia e la delicatezza delle pagine stampate.

Ho letto questo libro anni fa. Per certi versi mi ha lasciata perplessa. La mia bibliotecaria di fiducia mi ha letto nel pensiero, quando le ho riconsegnato il libro. Fine scontata e strappalacrime. Vero. E manca qualcosa. E' vero. In queste pagine manca qualcosa. Non saprei dire precisamente cosa. Nonostante ci sia una vera e propria conclusione, lascia un senso di incompiutezza.

Emma aspetta Dexter, l'uomo che ama, l'uomo che vuole per se. Quello che si diverte, prende la vita alla leggera, vuole fare tutto, senza sprecare tempo a capire, amare davvero, impegnarsi in una relazione che non puo' essere quella di una sola notte. Perchè a Emma non basterebbe. Perchè Emma è Emma.
E a volte capita nella propria vita, quella vera, quella fuori dal romanzo, di incontrare un Dexter o una Emma. O di essere uno dei due. E lì questo libro dà voce a quello che anche i due protagonisti non hanno mai osato dirsi. Ci sono un sacco di silenzi. Chiamate mancate. Incontri rimandati o persi per sempre. Attese. Di pochi attimi o di anni interi.
La fine è scontata, è vero. Ma è giusto che finisca così. Perchè Emma e Dexter non sarebbero tali senza l'altro. E se le peripezie della vita ti portano sempre a sfiorare un punto, a desiderarlo, cercarlo..qualcosa significherà! Ed è bello che, almeno nei libri, dove tutto puo' accadere, questa magia si compia. E tutti i giorni diventeranno uno splendido 15 di Luglio.



























Se non l'avete letto, se avete solo guardato il film, se c'è una Emma dentro di voi...leggetelo :)





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